ai giornalisti

oltre averci parlato a voce abbiamo scritto questo!

Stamattina gli studenti del Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia si sono ritrovati a Careggi davanti alla Presidenza della Facoltà di Medicina per protestare contro alcune proposte e provvedimenti presi nell'ultimo consiglio di corso di laurea.

Nell'ambito di una direttiva nazionale, tesa a rendere trasparente il numero di punti assegnato in sede di laurea, è stato stabilito (a Firenze) un tetto massimo di punti assegnabili da aggiungere a quelli risultanti dal calcolo della media ponderata: 7 punti massimo per la tesi, 1 per chi si laurea in 6 anni, 0,5 per chi in 7, 0,5 per chi partecipa al Progetto Erasmus (a cui non tutti gli studenti possono permettersi economicamente di partecipare e i cui posti sono limitati) e 0,1 punti per ogni lode. Per fare esempi vicini a noi, a Pisa il massimo dei pupnti è 10, a Siena 11.
C'è da notare che a Firenze sono previsti degli esami che bloccano l'accesso all'anno successivo se non superati. Ciò implica che entro settembre uno studente deve aver superato tutti gli esami previsti per il suo anno, lasciandone al massimo uno. L'esame in questione dovrà essere superato entro la sessione successiva (gennaio febbraio), altrimenti lo studente rimane iscritto all'anno precedente, e non potrà dare nessun esame facente parte dell'anno successivo nè frequentare le lezioni dell'anno successivo anche una volta superato l'esame "in debito".
Questo vuol dire pagare un anno di tasse (fino a 2000 euro) per sostenere anche un solo esame senza poter usufruire in alcun modo degli altri servizi della facoltà. Pur di evitare di perdere un anno gli studenti sono costretti a preparare gli esami di fretta e ad accettare qualsiasi voto, con evidenti conseguenze sulla loro preparazione. Nonostante questo c'è stata la proposta di inasprire un blocco fra il quarto e il quinto anno che renderebbe ancora più difficile il laurearsi in 6 anni e che spronerebbe ulteriormente a dare un esame tanto per passarlo piuttosto che per conoscere una materia che dovrà esercitare il vostro futuro medico...
Ci sfugge la motivazione didattica mentre ci pare evidente quella economica poichè il dato importante ai fini della valutazione dell'ateneo (e quindi del suo finanziamento statale) è la percentuale di studenti che si laureano in 6 anni e quindi in pari e il numero di esami dati ogni anno, non la preparazione degli studenti!

Riteniamo più importante per lo studente preoccuparsi della qualità della propria preparazione piuttosto che della velocità con cui viene conseguita: l'efficienza a tutti i costi potrebbe portare alla preparazione sommaria dei futuri medici.

il paradosso è che l'abbassamento dei punti assegnati alla tesi ci incentiva invece a tenere in più alta considerazione la media dei voti agli esami, questo è in evidente e stridente contrasto con la politica dell'efficienza.
Va ricordato inoltre che la regolamentazione dell'assegnazione dei punti alla tesi non è regolata a livello nazionale (ogni Ateneo ha autonomia, può quindi decidere se mettere un tetto, se mettere sbarramenti e i punti massimi da assegnare), mentre i concorsi per le scuole di specializzazione sono aperti ai laureati di tutta Italia. La media nazionale dei punti massimi assegnati alla tesi è di 9-10 punti totali. Un 110 assegnato in una facoltà in cui per la tesi vengono dati 9 punti avra più peso di un 108 assegnato nel nostro ateneo, a parità di media.
Secondo le statistiche 2006 di AlmaLaurea in media a Firenze la laurea in Medicina e Chirurgia viene conseguita in 7,4 anni con una media di voto di 27 e una media di voto di laurea del 110. Questo dato rende evidente la necessità di stabilire un tetto, non stiamo chiedendo che chi ha una media del 30 sia considerato come chi ha la media del 27. La cosa che colpisce è che secondo questo provvedimento d'ora in poi chi ha la media del 27 in 7 anni (la maggior parte degli studenti fiorentini!) potrà aspirare al massimo a un 106.

Inoltre questa variazione interesserà gli studenti attualmente iscritti dal primo al quarto anno, quindi studenti che hanno già cominciato il loro percorso di studi e hanno già definito la loro media. Riteniamo giusto che sia reso noto agli studenti prima dell'iscrizione quale sarà il criterio che porterà alla loro valutazione finale, di modo che possano impostare i loro studi di conseguenza.

stamani da un colloquio con la presidentessa del Corso di Laurea, Rosa Valanzano, abbiamo ottenuto di poter ridiscutere proposta sul voto di tesi qualora riuscissimo a raccogliere le firme di metà consiglio (circa 200), cosa tra l'altro prevista dal regolamento d'Ateneo.

In questi giorni tutti gli studenti (tutti gli studenti, e infatti ci siamo firmati come GLI STUDENTI DI MEDICINA) si sono mossi per andare a parlare con i singoli docenti chiedendo la motivazione DIDATTICA del loro voto, e molti professori si sono detti d'accordo con le nostre osservazioni, sia sui punti di tesi che sul sistema dei blocchi.
Siamo quindi fiduciosi di riuscire, continuando il dialogo e con l'appoggio dei professori che si sono resi disponibili, a cambiare le sorti di questo provvedimento infelice.

I nostri slogan di oggi:
- studenti non utenti (non ne possiamo più di essere considerati come delle macchinette efficienti che porteranno più o meno soldi al ministero, vogliamo essere considerati come degli studenti, ovvero le persone che stanno imparando quello che sarà il loro mestiere e che vedono l'Università come un luogo di cultura, non come un esamificio!)
- tutti a pisaaa (non ci sono sbarramenti di anno in anno e il tetto massimo di punti per la tesi è 10)
- la didattica ci blocca (i blocchi ci impediscono di preparare un esame con la dovuta cura)

cerchiamo di mandare una foto entro breve!
se avete ancora domande:
costanza 3407216937

Ho saputo che oggi è andato alla grande il sit in!!
Cavolo, era l'evento della settimana, e per problemi fisiologici non ci sono potuta essere. Ma mi complimento con voi che ci siete stati e che la sfiga non ha colpito!!!
La foto poi è notevole, e anche la lettera ai giornalisti.
Speriamo bene!
Ora avanti tutta per raccogliere le firme dei professori!!
Grandissimi!
A presto!
Ari