Sciopero degli studenti

è venuta fuori la proposta di fare uno sciopero degli studenti, prendiamo un giorno unico per tutti gli anni in cui nessuno va a lezione in segno di protesta contro una didattica vuota.
Cosa ne pensate?

Ma sarebbe prevista una sorta di manifestazione o sit in esplicativo dei motivi della protesta? In quel caso, credo potrebbe essere utile...se ci limitiamo a non andare a lezione e tutti se ne stanno a casina o vanno al mare, ha poco senso secondo me. Comunque, intanto aspetterei di vedere come reagiscono i professori alla lettera e cosa ci dice la Vala, se vuole riceverci o no....

contro il vuoto della didattica e con i nomi-e-cognomi dei prof che vengono a leggere le slide a lezione

lo sciopero è un modo di manifestare ottim ma in questo caso deve finalizzarsi in qualcosaltro, tipo un sit in e deve vedere la partecipazione di TUTTI sennò nn ha senso...
rispondiamo tutti e esprimiamo le nostre opinioni!!

camillaa ha scritto:Ma sarebbe prevista una sorta di manifestazione o sit in esplicativo dei motivi della protesta? In quel caso, credo potrebbe essere utile...se ci limitiamo a non andare a lezione e tutti se ne stanno a casina o vanno al mare, ha poco senso secondo me. Comunque, intanto aspetterei di vedere come reagiscono i professori alla lettera e cosa ci dice la Vala, se vuole riceverci o no....

Sono d'accordo con camillaa!

Direi anch'io che si fa un sit-in, poi tipo ci vorrebbe che qualcuno andasse a scrivere sulla lavagna delle varie aule i motivi dello sciopero, o a dirlo ai prof., sennò uno arriva lì e crede ci sia un'epidemia di dissenteria..
Comunque bisogna riuscire a compiere tutti i singoli passi di questa protesta, se ci perdiamo nelle cose da fare alla fine, e magari trascuriamo le prime, poi fa tutto a rotoli!
Tipo: Abbiamo i nomi degli studenti che domani mattina vanno dai profii? Contiamo che la Valanzano non ci riceve fiono a martedì, quindi coloro che si erano segnati per andare da lei possono rifarsi andando dai prof.! Io (Antonio Silverii) posso andarci alle seconde due, per le prime c'è da vedere se arrivo in tempo, se si prende l'impegno qualcuno che sa di essere puntuale è meglio! Però dobbbiamo iniziare a saperlo a quest'ora!

ciao ragazzi...lo sciopero nn è la prima scelta,apettiamo l'effetto delle lettere,poi si discute del resto, nn affrettiamo i tempi.potrebbe rivolgersi tutto contro di noi.

Manifestare prima di aver usato tutte le nostre cartucce di decenza, intelligenza, voglia di collaborare e buoni prositi sarebbe solo dannoso. Ovviamente, quando avremo solo bossoli vuoti, chi mi ama prenda il sacco a pelo e mi segua ad occupare!

sono perfettamente daccordo!!!!
le lettere sono partite!!
alcuni docenti le hanno ricevute!! Dobbiamo cercare di farle avere allamaggior parte del consiglio!

Io penso che dobbiamo provare tutto il possibile:
aspettare le risposte dei prof. va bene ma non fino al punto da essere presi in giro...
Io dico che al massimo inizio prossima settimana dobbiamo essere arrivati a qualcosa... altrimenti dobbiamo svegliarci agire in altro modo: un sit-in degli studenti di tutti gli anni di medicina (TUTTI, NON CHE 2 O 3 STUDENTI VANNO A LEZIONE, PERCHE' E' UN ARGOMENTO DI INTERESSE COMUNE!!!) davanti all'ufficio della Valanzano, vedrai che a qualcosa serve....! Poi magari chiamare la stampa...

moltissimi professori sono dalla nostra parte ma si sono rifiutati di firmare....dicono che non possono andare contro i "big" perchè rischiano...quindi non speriamo nel loro aiuto....io sono per la manifestazione....chiamiamo la stampa...le iene...striscia...chi vi pare...basta che si fa qualcosa...

questa situazione è assurda
persone che la pensano in un certo modo e non lo manifestano per paura dei superiori.

io mi chiedo come può evolversi e rinnovarsi una società in cui non si avverte come diritto fondamentale la libertà di esprimersi e di integrarsi continuamente con nuove idee e opinioni, anche quelle che scuotono profondamente le radici stesse della società.

questa violenza esiste certo sui professori, che potrebbero fare qualcosa e non lo fanno, ma esiste anche sugli studenti, perché ovunque ci si giri attorno ci sono paletti imposti dall'alto che ti dicono "questo non si fa" e "questo non si può approvare", mentre quello che di fatto viene poi approvato sono leggi e regolamenti che danno grande scontento nella popolazione, come questo della Valanzano, per il semplice fatto che i diretti interessati del nuovo regolamento (noi studenti) non hanno la benché minima voce in capitolo a riguardo.
Io chiedo a chiunque abbia il potere di cambiare le cose: seppure una vostra legge fosse giusta, come potete sperare di ricevere una piena soddisfazione popolare, quando il popolo non partecipa direttamente alla sua stesura?
Nel Consiglio del Corso di Laurea ci dovrebbero essere almeno il 50% di studenti, se non di più.
In realtà, dovrebbero essere aperti.
Le leggi dovrebbero essere Open-Source.

trovo che questo sia il nocciolo del problema: il non far partecipare alla stesura e all'approvazione del regolamento SOPRATTUTTO le persone a cui il regolamento è in effetti destinato.

Mi e vi chiedo: come mai noi siamo scontenti e non sappiamo neppure bene cosa fare per farci ascoltare, e in fondo a quali organi rivolgerci?
Come mai regole come questa sono approvate, pur essendo la maggioranza delle persone direttamente interessate contraria?
Perché le persone destinatarie di un certo regolamento non solo non hanno voce in capitolo a riguardo, ma anche non partecipano minimamente ai motivi - che spesso neppure conoscono - che portano alla sua stesura?

Spiegatemi cosa è la libertà.

ma il 3 aprile c'è una qualche discussione con la Valanzano? perchè ha risposto alla mia mail dicendo che il tre aprile ci sarà una discussione con la commissione paritetica per la didattica (O QUALCOSA DEL GENERE)... voi sapete nulla? perchè se è davvero una riunione importante dobbiamo esserci tutti...
fatemi sapere

Il 3 di aprile ci sarà la Commissione tecnica paritetica che valuterà le proposte degli studenti prima che vengano portate al prossimo consiglio di corso di laurea,. é composto dai rappresentanti degli studenti e da alcuni professori...

gilda ha scritto:ma il 3 aprile c'è una qualche discussione con la Valanzano? perchè ha risposto alla mia mail dicendo che il tre aprile ci sarà una discussione con la commissione paritetica per la didattica (O QUALCOSA DEL GENERE)... voi sapete nulla? perchè se è davvero una riunione importante dobbiamo esserci tutti...
fatemi sapere

visto che plausibilmente il 3 aprile sarà una delle ultime occasioni che avremo di farci sentire, secondo me bisogna organizzare qualcosa..tipo farsi trovare tutti nel luogo dove è organizzata la riunione armati di striscioni, in modo da mettergli un po'di pressione

bomboloncammello ha scritto:questa situazione è assurda
persone che la pensano in un certo modo e non lo manifestano per paura dei superiori.

io mi chiedo come può evolversi e rinnovarsi una società in cui non si avverte come diritto fondamentale la libertà di esprimersi e di integrarsi continuamente con nuove idee e opinioni, anche quelle che scuotono profondamente le radici stesse della società.

questa violenza esiste certo sui professori, che potrebbero fare qualcosa e non lo fanno, ma esiste anche sugli studenti, perché ovunque ci si giri attorno ci sono paletti imposti dall'alto che ti dicono "questo non si fa" e "questo non si può approvare", mentre quello che di fatto viene poi approvato sono leggi e regolamenti che danno grande scontento nella popolazione, come questo della Valanzano, per il semplice fatto che i diretti interessati del nuovo regolamento (noi studenti) non hanno la benché minima voce in capitolo a riguardo.
Io chiedo a chiunque abbia il potere di cambiare le cose: seppure una vostra legge fosse giusta, come potete sperare di ricevere una piena soddisfazione popolare, quando il popolo non partecipa direttamente alla sua stesura?
Nel Consiglio del Corso di Laurea ci dovrebbero essere almeno il 50% di studenti, se non di più.
In realtà, dovrebbero essere aperti.
Le leggi dovrebbero essere Open-Source.

trovo che questo sia il nocciolo del problema: il non far partecipare alla stesura e all'approvazione del regolamento SOPRATTUTTO le persone a cui il regolamento è in effetti destinato.

Mi e vi chiedo: come mai noi siamo scontenti e non sappiamo neppure bene cosa fare per farci ascoltare, e in fondo a quali organi rivolgerci?
Come mai regole come questa sono approvate, pur essendo la maggioranza delle persone direttamente interessate contraria?
Perché le persone destinatarie di un certo regolamento non solo non hanno voce in capitolo a riguardo, ma anche non partecipano minimamente ai motivi - che spesso neppure conoscono - che portano alla sua stesura?

Spiegatemi cosa è la libertà.

a parte tutto il sermone sull'iniquità del mondo moderno , lo sdegno verso ki nn spezza le catene e si ribella ai superiori(nn si sa bene come),la societa ke nn si evolve e nega le libertà etc..etc..etc..mi spieghi quali sono le tue idee?perdonami,ma le domande da te fatte mi sembrano un po' retoriche...qui servono fatti e proposte..evitiamo il sollazzo di farci belli con chiacchiere pompose.servono RABBIA ed IMPEGNO,di tutti!se si aspetta ke le cose le facciano gli altri nn otterremo nulla.

tra le altre cose,ho parlato con dei ragazzi del quinto,fate passare la lettera da firmare anke a loro,nn hanno ben chiaro ke se si laureano con sei mesi di ritardo si prendono la nuova regola anke loro...nn so il num,ma alcuni sono pronti a firmare!!!!sfruttiamo questo fatto.

l'idea dello sciopero mi pare utilissima anche per vedere il livello di interesse/coinvolgimento di tutti gli studenti...
NB + che sciopero però manifestazione...nel senso...non una scusa per restare a dormire...

il 3 aprile c'è commissione paritetica. Ci saremo noi rappresentanti degli studenti e 6 docenti: Valanzano (chirurgia), Abbate (metlamech), Pistolesi (specialità 3), Zecchi (anatomia), Cerbai e Corradetti (farmacologia).
In questa commissione si parlerà esclusivamente del blocco al 5° anno, se viene approvato dalla commissione deve poi comunque essere approvato dal Consiglio intero!
Quindi, siccome i prof in commissione sono più di noi, sarebbe bene tirarne qualcuno dalla nostra parte! In questi giorni qualcuno di voi può andare a parlare con i cinque sopracitati? ci andremo sicuramente anche noi rapresentanti degli studenti, ma è bene che prima vedano un bel po' di facce incazzate per realizzare che il problema non è inventato da noi rappresentanti ma reale!
Continuate a portare lettere ai docenti, stanno rispondendo bene! si sono detti tutti molto felici di questa ricerca di dialogo e molti appogiano la nostra posizione contraria ai blocchi...quindi, la lettera ce l'avete, mano alla stampante e poi tutti ai ricevimenti! mi raccomando, è essenziale la collaborazione di tutti!

CIAO RAGAZZI,
CREDO SAREBBE BENE INIZIARE A LANCIARE IL SIT-IN PER MARTEDÌ MATTINA (CON RELATIVO SCIOPERO DELLA DIDATTICA) E DURANTE IL SIT-IN CONSEGNARE LA LETTERA ALLA VALANZANO... POTREMO PENSARE ANCHE DI ANTICIPARE LO SCIOPERO A LUNEDÌ MA MAGARI È MEGLIO SE LUNEDÌ MATTINA INCATTIVIAMO GLI STUDENTI E LI CONVINCIAMO A PARTECIPARE MARTEDÌ... E AL MASSIMO LUNEDÌ FINIAMO DI SENTIRE I PROF CHE ANCORA NON SONO STATI SENTITI... CHE NE PENSATE? DOBBIAMO SBRIGARCI!!!! PP

Franz ha scritto:a parte tutto il sermone sull'iniquità del mondo moderno , lo sdegno verso ki nn spezza le catene e si ribella ai superiori(nn si sa bene come),la societa ke nn si evolve e nega le libertà etc..etc..etc..mi spieghi quali sono le tue idee?perdonami,ma le domande da te fatte mi sembrano un po' retoriche...qui servono fatti e proposte..evitiamo il sollazzo di farci belli con chiacchiere pompose.servono RABBIA ed IMPEGNO,di tutti!se si aspetta ke le cose le facciano gli altri nn otterremo nulla.

tra le altre cose,ho parlato con dei ragazzi del quinto,fate passare la lettera da firmare anke a loro,nn hanno ben chiaro ke se si laureano con sei mesi di ritardo si prendono la nuova regola anke loro...nn so il num,ma alcuni sono pronti a firmare!!!!sfruttiamo questo fatto.

ciao Franz, chiedo scusa a te come a tutti se ho scelto male la sede del mio sfogo, non voleva essere un sermone ma soltanto la condivisione di una riflessione che mi è venuta spontanea leggendo il post prima del mio, e francamente speravo anche di tirarne fuori idee pratiche con l'aiuto vostro, ma volendo essere pignoli non è questa la sede quindi ne cercherò un'altra, anche perché rischio di interrompere un flusso di idee attive.
per i fatti e le proposte forse hai ragione, meno parole e più fatti.
Pardon.

apienavoce ha scritto:CIAO RAGAZZI,
CREDO SAREBBE BENE INIZIARE A LANCIARE IL SIT-IN PER MARTEDÌ MATTINA (CON RELATIVO SCIOPERO DELLA DIDATTICA) E DURANTE IL SIT-IN CONSEGNARE LA LETTERA ALLA VALANZANO... POTREMO PENSARE ANCHE DI ANTICIPARE LO SCIOPERO A LUNEDÌ MA MAGARI È MEGLIO SE LUNEDÌ MATTINA INCATTIVIAMO GLI STUDENTI E LI CONVINCIAMO A PARTECIPARE MARTEDÌ... E AL MASSIMO LUNEDÌ FINIAMO DI SENTIRE I PROF CHE ANCORA NON SONO STATI SENTITI... CHE NE PENSATE? DOBBIAMO SBRIGARCI!!!! PP

Sono daccordo, se dobbiamo fare sto sit-in, è bene inziare a pubblicizzarlo fin d'ora, con mail, passaparola e piccioni viaggiatori....qualsiasi cosa, che sennò la gente non lo sa!!
Martedì stesso, peraltro, sarebbe bene che almeno 2 persone per anno andassero nelle aule a chiamare tutti quelli che non ne sono venuti ancora a conoscenza...
Non so se sia il caso, come propone qualcuno, di chiamare la stampa...boh, non mi fido molto...come minimo passeremmo per quelli che vogliono i voti alti senza studiare, è un rischio...